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L’ormesi può essere un termine sconosciuto, ma influenza il nostro benessere quotidiano per tutta la vita. La ricerca sta dimostrando che potrebbe essere un modo efficace per migliorare la nostra salute generale e la nostra resilienza, quindi diamo un'occhiata a come funziona e come sfruttarlo.

Cos'è l'ormesi?

Generalmente pensiamo allo stress sul nostro corpo come una cosa negativa. Tuttavia, se vogliamo essere resilienti allo stress, dobbiamo essere effettivamente esposti ai fattori di stress. Qui la scienza dell’ormesi mostra che il dosaggio è un fattore critico per stabilire se i nostri sistemi biologici si adattano positivamente o negativamente.

Risposte di tipo ormetico sono state riportate in diversi campi di studio , tra cui l’invecchiamento, la fisiologia dell’esercizio, l’immunologia, la medicina e la nutrizione. Il principio generale è che nella nostra biologia è incorporata la capacità di percepire e rispondere ai fattori di stress ambientale per diventare più forti e più sani. Viceversa, la mancanza di fattori di stress nel tempo può effettivamente renderci più deboli.

Una pratica ben studiata di questo effetto è il digiuno. Anche se la fame è solitamente dannosa per il corpo, è ormai noto che in brevi dosaggi produce significativi benefici per la salute sia per il corpo che per il cervello.

Esercizio e ormesi

L’esercizio fisico intensivo danneggia effettivamente il corpo generando un lieve stress ossidativo. Tuttavia, prove crescenti suggeriscono che lo stress ossidativo è molto importante per sovraregolare le vie di segnalazione necessarie per promuovere adattamenti generali attraverso una maggiore forma fisica.

Inoltre, sembra svolgere un ruolo più generale nel contribuire a creare uno scudo affinché il corpo diventi più resistente a fattori come le malattie e l’invecchiamento accelerato.

Comprendere i carichi di stress

Il raggiungimento di un equilibrio tra fattori di stress salutari è stato soprannominato eustress . Il punto chiave è che non è semplicemente il tipo di stress che conta, ma anche il carico e la durata di quanto stress induciamo.

L’esposizione cronica allo stress provoca comunemente effetti negativi, che possono essere in parte dovuti al fatto che gli effetti dello stress sono cumulativi nel tempo e anche perché i nostri corpi non hanno abbastanza respiro per rispondere e adattarsi.

Il raggiungimento di un'esposizione equilibrata viene definito "inoculazione dello stress", che porta ad una maggiore resilienza. La strategia è esporsi sistematicamente a una dose controllata del fattore di stress.

Sfruttare l'ormesi attraverso HITT

L'HITT (High Intensity Interval Training) è una tecnica di esercizio che ha guadagnato molta credibilità nella scienza dello sport negli ultimi anni. Il principio si basa su un allenamento estremamente intenso ma a dosi molto brevi, per ottenere i benefici di fitness equivalenti a quantità di allenamento molto maggiori.

Uno dei meccanismi proposti per questo è una forte risposta ormetica bifasica sui mitocondri, le centrali elettriche che guidano il rilascio di energia in ogni cellula del nostro corpo. Di conseguenza, l'allenamento HITT si è rivelato benefico anche per le funzioni cognitive .

Fortunatamente, i carichi di allenamento per stimolare le risposte ottimali dell’ormesi tramite HITT sono stati ben studiati. Anche se può variare da individuo a individuo, solo 3 x 20 minuti a settimana di allenamento cardio e/o di resistenza intensivo produrranno benefici fisiologici significativi per la maggior parte delle persone.

Da asporto

L’ormesi è la nostra capacità biologica innata di rispondere positivamente ai fattori di stress fisiologici, al fine di diventare più resilienti. L’esposizione a dosi acute di esercizio fisico è un modo per sfruttare lo stress positivo. La formazione HITT è un modo consolidato ed efficace per promuovere la salute e il benessere generale.

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