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Istituti di ricerca che utilizzano NeuroTracker
Brevetti rilasciati e brevetti in attesa
L'allenamento con NeuroTracker durante una stagione di baseball professionistica si traduce in grandi miglioramenti nelle prestazioni di lancio per palle curve e slider.
Valutare gli effetti del trasferimento delle prestazioni dall'allenamento NeuroTracker al baseball professionistico durante una stagione agonistica.
12 giocatori di baseball professionisti giapponesi dei Seibu Lions hanno eseguito l'allenamento NeuroTracker secondo i tempi e la frequenza preferiti per 5 mesi, completando fino a 80 sessioni ciascuno. Per tutta questa durata e nei 4 mesi precedenti, sono stati registrati i parametri di successo della competizione: contatto di zona, colpo con swing di zona, swing esterno, colpo con swing esterno.
In media, i punteggi della soglia di velocità NeuroTracker dei giocatori di baseball sono migliorati di circa il 30%, senza effetti limite derivanti dall'allenamento continuato. I parametri relativi ai colpi con la palla veloce non hanno mostrato cambiamenti significativi. Tuttavia, i parametri relativi ai colpi non veloci (ad esempio palle curve e slider) hanno rivelato forti effetti positivi. La percentuale di colpi riusciti è aumentata del +12%, mentre i colpi di swing zonale e esterno sono stati ridotti sostanzialmente rispettivamente del -25,3% e -26,5%. Anche le oscillazioni esterne si sono ridotte positivamente del -9,6%.
Una valutazione cognitiva NeuroTracker di 6 minuti predice efficacemente le prestazioni giornaliere del trader in base a metriche di trading oggettive.
Esaminare se le valutazioni cognitive utilizzando NeuroTracker potrebbero essere predittive delle metriche giornaliere delle prestazioni dei trader.
29 trader professionisti di sesso maschile di età compresa tra 35 e 65 anni sono stati reclutati dalla NeuroStreet Trading Academy per un periodo di 9 mesi. Utilizzando il software remoto NeuroTrackerX e gli occhiali 3D anaglifi, i trader hanno completato valutazioni di 6 minuti ogni giorno lavorativo, seguendo protocolli di ricerca standardizzati. I dati della piattaforma di trading Ninjatrader sono stati utilizzati per registrare 7 parametri chiave di prestazione in ogni giornata di trading.
I dati NeuroTracker hanno rivelato un’elevata risposta di apprendimento per un totale di 624 giorni di trading. Le analisi dei dati hanno mostrato una forte relazione di correlazione tra le linee di base giornaliere di NeuroTracker e 5 parametri delle prestazioni di trading, di cui l'utile netto totale è il più significativo. I ricercatori hanno concluso che una valutazione NeuroTracker di 6 minuti era efficace nel prevedere la performance del trading nel mondo reale in un dato giorno.
Un breve intervento di allenamento con NeuroTracker migliora significativamente le capacità motorie negli anziani con diagnosi di deficit cognitivo.
Per indagare se le popolazioni più anziane con disturbi cognitivi diagnosticati clinicamente associati a difficoltà nelle abilità motorie fini potrebbero trarre benefici misurabili da un breve intervento di allenamento cognitivo.
38 partecipanti anziani, metà con decadimento cognitivo lieve (MCI) e metà con demenza lieve (MD), hanno completato un totale di 36 sessioni di formazione NeuroTracker. Per valutare lo stato cognitivo di base è stato utilizzato il test Montreal Cognitive Assessment (MoCA) e sono state completate due batterie di valutazioni delle abilità motorie manuali prima e dopo il programma di formazione.
I risultati hanno mostrato chiari e significativi miglioramenti post-allenamento in entrambi i test di destrezza manuale. L'analisi ha indicato che erano necessari solo 90 minuti di formazione con NeuroTracker per ottenere questi benefici con queste popolazioni. I ricercatori hanno concluso che questo tipo di intervento potrebbe avere un ampio impatto sulla popolazione che invecchia in termini di qualità della vita quotidiana.
Un breve intervento di addestramento con NeuroTracker migliora significativamente i tempi di reazione delle immersioni fuori blocco per i nuotatori collegiali d'élite.
Determinare se l'allenamento con NeuroTracker possa influenzare i tempi di reazione off-the-block, migliorando l'attenzione alla selezione negli atleti nuotatori universitari.
15 nuotatori universitari maschili e femminili sono stati divisi in gruppi attivi e di controllo. Il gruppo attivo ha completato un intervento formativo di 10 sessioni di NeuroTracker, i controlli non hanno effettuato alcuna formazione. Prima e dopo l'allenamento i partecipanti sono stati valutati 3 volte per i tempi di reazione off-the-block utilizzando l'Ares Omega Timing System.
Il gruppo di controllo ha mostrato un moderato miglioramento nel tempo di reazione, tuttavia il gruppo addestrato con NeuroTracker ha mostrato un notevole miglioramento nel tempo di reazione (-11%). Questo studio pilota indica che l'attenzione selettiva può essere un fattore critico nelle prestazioni dei tempi di reazione e che un breve intervento di formazione NeuroTracker può migliorare significativamente i tempi di reazione.
Le linee di base di NeuroTracker prevedono in modo efficace la sicurezza di guida sia per gli adulti più giovani che per quelli più anziani e per i guidatori esperti e inesperti.
Analizzare le linee di base di NeuroTracker potrebbe essere predittivo delle prestazioni di guida in 3 scenari simulati, per vedere se queste misure potrebbero essere predittive dei rischi di guida.
115 conducenti sono stati divisi in tre gruppi di età ed esperienza: giovani inesperti (18-21 anni), adulti esperti (25-55 anni) e adulti più anziani (70-86 anni). I partecipanti sono stati testati per 2 ore in tre diversi scenari di guida che variavano in termini di carico di lavoro mentale (basso, medio, alto), utilizzando un simulatore di guida altamente sofisticato. Sono stati valutati un totale di 18 diversi parametri sul comportamento di guida e confrontati con i punteggi di base di NeuroTracker.
L'analisi statistica dei risultati di NeuroTracker e della metrica delle prestazioni di guida ha prodotto correlazioni significative, tra cui la capacità di prevedere la velocità di guida, la velocità di frenata e la reazione a eventi pericolosi. I punteggi bassi di NeuroTracker prevedevano efficacemente rischi elevati di incidenti. I punteggi più bassi del NeuroTracker erano anche correlati in modo significativo con una velocità di guida media più lenta per gli anziani, fornendo prova della teoria secondo cui guidare più lentamente è correlato agli effetti cognitivi dell’invecchiamento.
Valutazioni neuropsicologiche pre-post e neuroimaging qEEG complete rivelano guadagni robusti e ampi nelle capacità cognitive degli studenti universitari.
Esaminare gli effetti dell'allenamento NeuroTracker su misure standardizzate di attenzione, memoria di lavoro e velocità di elaborazione delle informazioni visive utilizzando test neuropsicologici standardizzati. Inoltre, per misurare i cambiamenti nello stato del cervello utilizzando l'imaging cerebrale funzionale.
Sono stati reclutati 20 studenti in età universitaria e divisi in un gruppo di formazione NT (30 sessioni di NeuroTracker) e un gruppo di controllo non attivo. Le funzioni cognitive sono state valutate utilizzando test neuropsicologici standardizzati (IVA+Plus, WAIS-III, D-KEFS) e i correlati delle funzioni cerebrali sono stati valutati utilizzando l'elettroencefalografia quantitativa (qEEG).
Il gruppo addestrato ha mostrato miglioramenti forti e costanti nelle soglie di velocità del NeuroTracker durante tutto il periodo di allenamento. Il gruppo NT ha dimostrato punteggi significativamente più alti nei test secondari IVA+Plus Auditory, WAIS Symbol Search, WAIS Code, WAIS Block Design, WAIS Letter-Number Sequence, d2 Test of Attention e D-KEFS Color Naming, Inibizione e Inibizione/Commutazione ( P<0,01). Per le misure qEEG il gruppo NT ha dimostrato significativi aumenti di potenza relativa in una gamma di frequenze all'interno della larghezza di banda beta, sia con gli occhi aperti che con gli stati di riposo chiusi. Questi cambiamenti sono stati osservati nelle regioni frontali del cervello (funzioni esecutive) e rappresentavano aumenti della velocità delle onde cerebrali associati ad una maggiore attività cerebrale e neuroplasticità. I risultati complessivi hanno indicato che l'allenamento con NeuroTracker può migliorare l'attenzione, la velocità di elaborazione delle informazioni e la memoria di lavoro, oltre a portare a cambiamenti positivi nella funzione neuroelettrica del cervello.
3 ore di allenamento con NeuroTracker migliorano del 15% la precisione decisionale nei passaggi degli atleti di calcio universitari nel gioco competitivo.
Attenzione e concentrazione sono capacità cruciali che influenzano il processo decisionale degli atleti; Ad esempio, durante un'azione di calcio, un atleta deve dividere l'attenzione in campo (compagni, avversari, palla), usare l'attenzione selettiva (a quale giocatore dare la palla) e focalizzare l'attenzione (fissare la rete per segnare). A questo scopo, molti benefici possono derivare dalla tecnica di condizionamento di alto livello NeuroTracker in quanto stimola l’elaborazione attiva delle informazioni visive dinamiche e allena le funzioni percettivo-cognitive degli atleti. In particolare, si rivolge all'attenzione selettiva, dinamica e sostenuta, nonché alla memoria di lavoro.
Allo studio hanno partecipato 23 giocatori di calcio universitari, che sono stati assegnati in modo casuale a tre gruppi diversi. Gruppo sperimentale: eseguito 30 sessioni di NeuroTracker Core in un periodo di 5 settimane Gruppo di controllo attivo: eseguito 30 sessioni di video di calcio in 3D in un periodo di 5 settimane Gruppo di controllo passivo: nessuna particolare attività di allenamento per un periodo di 5 settimane. Il processo decisionale dei giocatori è stato valutato durante piccole sessioni standardizzate partite a schiera prima e dopo il periodo di allenamento. Il processo decisionale dei giocatori di calcio è stato analizzato oggettivamente attraverso registrazioni video delle partite a squadre da parte di un allenatore di calcio cieco rispetto al protocollo sperimentale e utilizzando criteri di codifica standardizzati. L'accuratezza soggettiva del processo decisionale è stata valutata direttamente dai livelli di fiducia dei giocatori nel processo decisionale subito dopo le partite utilizzando una scala analogica visiva (Sport Performance Scale).
Solo il gruppo addestrato con NeuroTracker ha mostrato un aumento (15%) nel processo decisionale sul campo dopo la formazione. Inoltre, la valutazione soggettiva del processo decisionale dei giocatori era quantitativamente proporzionale al miglioramento nell'accuratezza del processo decisionale valutato durante l'analisi video per il gruppo addestrato con NeuroTracker. Questi risultati sembrano dimostrare che il miglioramento dell'accuratezza del processo decisionale nel gruppo addestrato rappresenta un effetto formativo significativo . Per la prima volta, questo studio dimostra un trasferimento percettivo-cognitivo dal laboratorio al campo seguendo un programma di allenamento percettivo-cognitivo specifico non sportivo.
Una singola valutazione NeuroTracker di 6 minuti è correlata ai principali parametri di prestazione delle competizioni NBA durante una stagione di gioco.
Lo scopo di questo studio era di determinare la relazione tra la velocità di tracciamento visivo (NeuroTracker) e il tempo di reazione su misure specifiche delle prestazioni del basket.
12 giocatori professionisti di basket NBA (Orlando Magic) sono stati testati con una sessione di base NeuroTracker (6 minuti), valutazione del tempo di reazione e i risultati sono stati confrontati con la metrica delle prestazioni competitive durante una stagione NBA. L'analisi dei dati della concorrenza si è concentrata su assist, palle perse, rapporto assist-perfezioni e palle recuperate.
I risultati mostrano che le relazioni tra le linee di base NeuroTracker erano fortemente correlate con il rapporto assistenza/turnover e con i turnover. I giocatori della zona di difesa avevano maggiori probabilità di sovraperformare i giocatori della zona d'attacco nell'AST e di conseguenza era molto probabile che ottenessero prestazioni NeuroTracker più elevate. Il tempo di reazione non era correlato a nessuna delle misure di prestazione specifiche del basket. Nel complesso, le linee di base di una singola sessione di NeuroTracker hanno mostrato una correlazione significativa con la capacità dei giocatori NBA di vedere e rispondere a vari stimoli sul campo da basket in modi che hanno portato a prestazioni migliori.
I tassi di apprendimento di NeuroTracker tra atleti maschi e femmine universitari e coetanei non atleti rivelano i benefici sullo sviluppo neurocognitivo dello sport.
Per studiare gli effetti dell'attività sportiva sulle capacità cognitive misurate da NeuroTracker, nonché per vedere se tali effetti differiscono tra giovani maschi e femmine.
72 individui di età compresa tra 16 e 22 anni sono stati divisi in 4 gruppi: atleti di sesso maschile, atlete, non atleti di sesso maschile e non atleti di sesso femminile. Tutti i gruppi hanno eseguito 15 sessioni di NeuroTracker (circa 90 minuti) nell'arco di 5 settimane.
Tutti i gruppi hanno mostrato miglioramenti significativi durante la formazione NeuroTracker. Inizialmente, gli atleti di sesso maschile hanno dimostrato prestazioni più elevate rispetto alle loro controparti femminili e ai non atleti. Le atlete hanno inoltre mantenuto punteggi costantemente più alti rispetto ai non atleti di sesso maschile, così come hanno fatto gli atleti di sesso maschile rispetto ad altri gruppi. Nel complesso, un chiaro vantaggio cognitivo è stato associato all’attività sportiva.
Una singola linea di base NeuroTracker di 6 minuti è correlata ai principali parametri di prestazione del calcio professionistico nell'arco di due stagioni di gioco.
Per indagare la relazione con le linee di base NeuroTracker e le metriche delle prestazioni dei calciatori in due stagioni professionistiche.
11 giocatori di calcio professionisti greci provenienti da due importanti club di calcio della Super League hanno completato una singola sessione di NeuroTracker di 6 minuti di base. I parametri relativi alle prestazioni delle competizioni specifiche per il calcio sono stati raccolti utilizzando la piattaforma di analisi Wyscout, tra cui: la squadra vince/perde, azioni con/senza cartellino giallo, dribbling, passaggi filtranti, passaggi in avanti e assist.
L'analisi statistica ha rivelato che il punteggio di base del NeuroTracker era significativamente correlato alle azioni quando la squadra vince/perde, alle azioni totali senza cartellino giallo, passaggi filtranti, passaggi in avanti e assist. I ricercatori suggeriscono che tali valori di base potrebbero svolgere un ruolo cruciale e pratico nella valutazione delle prestazioni dei calciatori quando sono sottoposti alle esigenze della competizione professionistica.
L'uso domestico indipendente di NeuroTracker è valido per scopi di ricerca, con elevata conformità e risultati equivalenti all'uso supervisionato in laboratorio.
L'obiettivo era valutare se l'uso domiciliare di NeuroTracker fosse fattibile con le popolazioni cliniche per scopi terapeutici e di ricerca attraverso un confronto diretto con l'uso in laboratorio.
40 partecipanti volontari adulti sanitari sono stati divisi in due gruppi, ciascuno con un uguale rapporto tra maschi e femmine. Come confronto testa a testa, un gruppo ha completato un intervento di formazione NeuroTracker supervisionato in laboratorio, e il partecipante dell'altro gruppo ha fatto la stessa formazione in modo indipendente a casa. La formazione consisteva in 3 sessioni di NeuroTracker (20 minuti), due giorni alla settimana, per 4-5 settimane. Il gruppo in laboratorio si è allenato su un display TV da 52 pollici con 3D attivo, mentre il gruppo a casa si è allenato su un display da 22 pollici utilizzando occhiali anaglifi per fornire 3D stereo.
Le valutazioni di fattibilità hanno rilevato che i partecipanti volontari avevano tassi di reclutamento e fidelizzazione molto elevati. Per gli utenti remoti, i risultati del questionario hanno mostrato un’elevata facilità d’uso del programma e i dati di formazione hanno stabilito un tasso di adesione del 90% per il completamento indipendente del programma di 4-5 settimane. L'analisi dei dati NeuroTracker ha mostrato che le prestazioni complessive in entrambi i gruppi erano quasi identiche. I ricercatori hanno concluso che l'uso domestico di NeuroTracker è un metodo fattibile di allenamento cognitivo, offre un ambiente di formazione pratica molto simile alla versione in laboratorio ed è valido per la ricerca a distanza.
Per esaminare gli effetti dell'integrazione di ATP per 14 giorni (adenosina 5′-trifosfato) sulla velocità di tracciamento visivo, sul tempo di reazione, sull'umore e sulla cognizione del NeuroTracker in uno studio crossover in doppio cieco.
22 adulti sono stati randomizzati in un gruppo attivo PeakATP® o in un gruppo di controllo con placebo e hanno ricevuto un'integrazione per 14 giorni. Hanno poi testato 3 minuti di ciclismo alla massima intensità. Prima, immediatamente dopo e dopo 60 minuti, tutti i partecipanti hanno completato una linea di base NeuroTracker, un test di reazione visuomotoria (Dynavision D2), un questionario sul profilo degli stati dell'umore e una valutazione cognitiva (ANAM). Dopo altri 14 giorni senza integrazione, i gruppi attivo e di controllo sono stati invertiti e l’intera procedura è stata ripetuta.
I risultati di NeuroTracker sono migliorati nella seconda procedura di test, tuttavia le differenze medie tra i gruppi attivi e quelli di controllo erano trascurabili. Non sono state riscontrate interazioni significative nelle altre valutazioni, a parte la prestazione del tempo di reazione, che è migliorata significativamente con l'integrazione post ATP. I risultati suggeriscono che l’ATP può aiutare a ridurre gli effetti legati alla fatica derivanti da intensi periodi di esercizio, ma non le funzioni cognitive di livello superiore.
Uno studio di fattibilità rigoroso ha riscontrato che NeuroTracker ha un'elevata accessibilità e aderenza per l'allenamento cognitivo indipendente a casa.
Studiare la fattibilità dell’utilizzo di un intervento terapeutico cognitivo remoto per i sopravvissuti a lesioni cerebrali utilizzando un programma di formazione a domicilio.
20 adulti di sesso femminile e maschile più anziani sono stati valutati per lo stato di salute cognitiva utilizzando un questionario di autovalutazione e il Mini-Mental State Examination (MMSE) e ritenuti cognitivamente sani. Ai partecipanti a domicilio è stata fornita la formazione NeuroTracker e hanno completato 20 sessioni di formazione nell'arco di 5 settimane. Il reclutamento, la fidelizzazione, l'adesione e l'esperienza dei partecipanti sono stati utilizzati come indicatori di fattibilità. Sono stati valutati anche i punteggi delle sessioni individuali, il miglioramento complessivo e i tassi di apprendimento tra i gruppi.
Nel complesso è stato riscontrato che l’intervento remoto ha una forte fattibilità. Ciò è stato supportato da un elevato livello di reclutamento e fidelizzazione, da un’adesione del 90% dei partecipanti e dalla facilità d’uso del programma. Le differenze nelle dimensioni dello schermo e nella tecnologia 3D non hanno mostrato differenze sui benefici cognitivi ottenuti dalla formazione, con miglioramenti significativi nelle prestazioni delle attività in tutto il programma, che era equivalente anche alla formazione in laboratorio. I ricercatori hanno concluso che NeuroTracker fornisce una promettente opzione a domicilio per l’allenamento cognitivo per adulti cognitivamente sani e sopravvissuti a lesioni cerebrali.
I dati di base di NeuroTracker rivelano che l’addestramento alla visione stroboscopica non migliora le capacità percettive-cognitive, ma può aiutare le capacità di anticipazione.
Analizzare l'effetto ripetuto dell'allenamento della visione stroboscopica sulle capacità percettivo-cognitive e di anticipazione nei calciatori.
28 calciatori maschi randomizzati in due gruppi: allenamento per la visione stroboscopica e gruppi di controllo. Il gruppo addestrato ha completato 8 settimane di formazione stroboscopica. Sono state completate valutazioni pre-post per entrambi i gruppi, che includevano le linee di base NeuroTracker e le valutazioni delle capacità decisionali e di anticipazione.
Entrambi i gruppi sono migliorati in modo simile nei valori di base del NeuroTracker e nel processo decisionale. Tuttavia il gruppo addestrato ha mostrato un miglioramento maggiore nella capacità di anticipazione rispetto al gruppo di controllo. I risultati suggeriscono che l’allenamento della visione stroboscopica non migliora le funzioni percettive-cognitive o il processo decisionale, ma può aiutare le capacità di anticipazione negli atleti di calcio.
L'analisi dettagliata dell'assunzione alimentare in combinazione con i valori di base giornalieri del NeuroTracker rivela livelli di nutrienti chiave per prestazioni percettive-cognitive ottimali.
Esaminare l'influenza dell'apporto nutrizionale sulle prestazioni visuo-percettive-cognitive, misurate da NeuroTracker, in giovani adulti sani.
98 uomini sani (38) e donne (60) di età compresa tra 18 e 33 anni hanno mantenuto il loro consueto apporto alimentare durante il completamento di 15 sessioni di NeuroTracker in un periodo di 15 giorni. Per l'analisi sono stati raccolti registri alimentari e misurazioni approfondite dello stile di vita, tra cui composizione corporea, salute cardiovascolare, modelli di sonno ed esercizio fisico e prontezza generale a svolgere attività fisica.
I maschi hanno consumato significativamente più calorie, macronutrienti, colesterolo, colina e zinco e hanno ottenuto risultati significativamente migliori con NeuroTracker rispetto alle femmine. I partecipanti che hanno consumato più del 40% delle kcal dai carboidrati, meno del 24% delle kcal dalle proteine, più di 2.000 μg/giorno di luteina/zeaxantina o più di 1,8 mg/giorno di vitamina B2 hanno ottenuto risultati significativamente migliori con NeuroTracker rispetto a quelli che hanno consumato meno rispetto a tali importi. I ricercatori hanno concluso che le prestazioni percettive-cognitive sono influenzate positivamente da un maggiore apporto alimentare di carboidrati, luteina/zeaxantina e vitamina B2, mentre un elevato consumo di proteine ha avuto impatti negativi.
I valori di base e i tassi di apprendimento di NeuroTracker sono correlati all’assunzione alimentare e alla qualità del sonno degli atleti di eSport, rivelando effetti sulla cognizione.
Studiare l’influenza dell’assunzione alimentare e del sonno degli atleti di eSport sulle prestazioni cognitive e sulle capacità di apprendimento misurate da NeuroTracker.
119 atleti di eSport hanno completato una rigorosa serie di valutazioni in un periodo di 8-10 giorni. Ciò includeva una gamma completa di 8 sondaggi di autovalutazione, una registrazione della dieta, dell’assunzione di liquidi e del colore delle urine, un monitoraggio biometrico continuo della frequenza cardiaca e della qualità del sonno e 20 sessioni di NeuroTracker distribuite nel periodo.
È stato riscontrato che la qualità media del sonno rientrava nell’intervallo di disturbi del sonno da moderati a gravi e la maggior parte dei partecipanti non soddisfaceva le linee guida USDA per numerosi nutrienti chiave, oltre a superare le raccomandazioni per colesterolo, sodio e grassi saturi. I valori di base di NeuroTracker sono migliorati in media di circa il 50% entro la fine delle 20 sessioni (in modo simile agli atleti d'élite). Le prestazioni più elevate del NeuroTracker erano fortemente correlate con un sonno migliore e con abitudini alimentari e, in particolare, il consumo dell’apporto proteico raccomandato era strettamente legato all’aumento dei tassi di apprendimento.
30 sessioni di formazione NeuroTracker promuovono abilità di guida più sicure su simulatori di guida avanzati sia negli adulti più giovani che in quelli più anziani.
Per indagare se la formazione NeuroTracker può trasferire al miglioramento delle capacità di guida misurate da simulatori di guida all'avanguardia.
20 giovani adulti e 14 anziani sono stati divisi in gruppi di controllo attivo e attivo. Il gruppo attivo ha completato 30 sessioni di formazione NeuroTracker. Prima e dopo la formazione tutti i partecipanti sono stati valutati utilizzando un simulatore di guida ad alta fedeltà, che ha misurato numerosi aspetti delle prestazioni di guida.
I risultati dello studio hanno rivelato che sia i giovani che gli anziani hanno mostrato miglioramenti significativi nelle prestazioni di guida simulata dopo l’allenamento con NeuroTracker. Nello specifico, ciò includeva migliori capacità di mantenimento della corsia, tempi di reazione più rapidi ai pericoli e una migliore consapevolezza situazionale generale. Il gruppo degli adulti più anziani ha mostrato miglioramenti complessivi maggiori nelle prestazioni di guida. I ricercatori hanno concluso che questo studio fornisce prove preliminari del fatto che l’addestramento con NeuroTracker può migliorare la sicurezza di guida, in particolare attraverso il rilevamento o la reazione più rapida a eventi pericolosi.
60 minuti di allenamento con NeuroTracker migliorano significativamente la precisione dei passaggi di calcio nelle calciatrici della divisione 1 della NCAA.
Esaminare la trasferibilità dell'allenamento percettivo-cognitivo utilizzando NeuroTracker ai parametri delle prestazioni calcistiche sul campo.
22 calciatrici femminili della divisione I della NCAA (di età compresa tra 18 e 25 anni) sono state divise in gruppi addestrati e di controllo. Dopo i test di base su NeuroTracker, il gruppo sperimentale ha completato 10 sessioni di NeuroTracker (60 minuti) nell'arco di quattro settimane. I dati sulle prestazioni di gioco, le azioni riuscite, la percentuale di passaggi e la percentuale di passaggi a corto e medio raggio sono stati raccolti utilizzando il software di analisi video Wyscout durante una stagione competitiva.
Le velocità di tracciamento visivo di NeuroTracker per il gruppo addestrato sono aumentate significativamente del 68% rispetto al valore di base pre-allenamento, mentre il gruppo di controllo ha avuto un aumento del 12% rispetto agli effetti dei test di base. L'analisi non ha mostrato effetti significativi dell'allenamento sul gruppo di controllo sui parametri di prestazione, ad eccezione della precisione media nei passaggi di gioco, che è aumentata significativamente rispetto al gruppo di controllo.