Effetto dell'addestramento al tracciamento di oggetti multipli 3D sulla destrezza manuale negli anziani con demenza e lieve deterioramento cognitivo

Un breve intervento di allenamento con NeuroTracker migliora significativamente le capacità motorie negli anziani con diagnosi di deficit cognitivo.

Immagine
Invecchiamento
Riabilitazione

Settembre 2022

In

Ritmi in sanità

Icona
Icona
Icona
Icona
Icona
Icona

Scopo

Per indagare se le popolazioni più anziane con disturbi cognitivi diagnosticati clinicamente associati a difficoltà nelle abilità motorie fini potrebbero trarre benefici misurabili da un breve intervento di allenamento cognitivo.

Icona

Metodo

38 partecipanti anziani, metà con decadimento cognitivo lieve (MCI) e metà con demenza lieve (MD), hanno completato un totale di 36 sessioni di formazione NeuroTracker. Per valutare lo stato cognitivo di base è stato utilizzato il test Montreal Cognitive Assessment (MoCA) e sono state completate due batterie di valutazioni delle abilità motorie manuali prima e dopo il programma di formazione.

Icona

Risultato

I risultati hanno mostrato chiari e significativi miglioramenti post-allenamento in entrambi i test di destrezza manuale. L'analisi ha indicato che erano necessari solo 90 minuti di formazione con NeuroTracker per ottenere questi benefici con queste popolazioni. I ricercatori hanno concluso che questo tipo di intervento potrebbe avere un ampio impatto sulla popolazione che invecchia in termini di qualità della vita quotidiana.

Ricerca
simile

Medico
Riabilitazione
giugno 2017

SCAT3 e KDT sono correlati in modo significativo con la varianza dei valori di base del NeuroTracker in ampie popolazioni di atleti maschi e femmine.

Relazione tra King Devick TEST, SCAR3 e 3D mot nella valutazione cognitiva
Giornale britannico di medicina dello sport

Esaminare le relazioni di base tra lo Sport Concussion Assessment Tool 3 (SCAT3), il King-Devick Test (KDT) e il 3D Multiple Object Tracking (NeuroTracker).

304 atleti sani, senza commozioni cerebrali (101 femmine, 203 maschi), di età compresa tra 11 e 20 anni, hanno completato SCAT3, KDT e NeuroTracker in un'unica visita. I risultati sono stati analizzati per vedere se qualche aspetto di SCAT3 o KDT prevedeva le linee di base 3D NeuroTracker.

I test dei componenti di SCAT3 e KDT hanno spiegato una quantità significativa di varianza nelle soglie di velocità del NeuroTracker. Il King Devick Test, il Delayed Recall e i test di coordinazione hanno avuto la più alta validità predittiva per le linee di base NeuroTracker. Gli autori suggeriscono che queste correlazioni potrebbero portare a informazioni preziose per informare meglio i medici responsabili delle decisioni sul ritorno al gioco.

Riabilitazione
Medico
Maggio 2018

I giovani con mTBI diagnosticato clinicamente possono trarre beneficio dalla formazione NeuroTracker con significativi effetti di apprendimento.

Tracciamento tridimensionale di oggetti multipli nella popolazione pediatrica: il NeuroTracker e il suo ruolo promettente nella gestione delle lesioni cerebrali traumatiche lievi
NeuroReport

Esaminare gli effetti dell'apprendimento del NeuroTracker nei giovani con e senza mTBI e indagare se NeuroTracker può allenare la percezione visiva dopo mTBI per stimolare il recupero e informare le decisioni sul ritorno all'attività.

34 partecipanti maschi e femmine, di età compresa tra 9 e 18 anni, hanno completato 18 sessioni NeuroTracker Core distribuite su 6 visite. 20 partecipanti erano controlli, senza storia di mTBI. 14 partecipanti avevano una storia recente di mTBI, ma erano privi di sintomi.

Entrambi i gruppi hanno migliorato nel tempo il compito NeuroTracker. Il gruppo di controllo ha mostrato una forte curva di apprendimento, con un aumento del 79% delle soglie di velocità nel corso dell’allenamento. Il gruppo mTBI ha mostrato un apprendimento minimo nelle prime 6 sessioni, poi una curva di apprendimento altrettanto forte nelle 12 sessioni successive, con un aumento del 66% delle soglie di velocità complessive. La differenza nell'apprendimento nelle prime 6 sessioni suggerisce che i deficit cognitivi persistono in una fase priva di sintomi post-mTBI e che sono necessarie valutazioni cliniche migliori per rivelare tali deficit funzionali. I risultati hanno mostrato che sia i giovani sani che i giovani con mTBI possono trarre beneficio dall’allenamento NeuroTracker con significativi effetti di apprendimento. Questo studio suggerisce che NeuroTracker potrebbe fungere da tracker economico e facilmente accessibile del recupero per mTBI pediatrici e che i bambini potrebbero trarre beneficio dalla formazione successiva a mTBI.

Medico
Riabilitazione
Giugno 2020

Le linee di base NeuroTracker rilevano in modo più sensibile gli effetti sulla cognizione rispetto ad altre valutazioni cognitive dopo un intervento chirurgico a cuore aperto.

Valutazione della disfunzione cognitiva postoperatoria utilizzando il tracciamento di oggetti multipli 3D in pazienti sottoposti a chirurgia a cuore aperto
Tecnologia e disabilità

Esaminare se le linee di base cognitive possono essere utilizzate per rilevare cambiamenti nella funzione cognitiva nei pazienti sottoposti a chirurgia a cuore aperto.

16 pazienti sottoposti a intervento chirurgico a cuore aperto (età media di 60 anni) hanno completato le valutazioni NeuroTracker, Montreal Cognitive Assessment e Trails B in 3 momenti temporali: da 1 a 2 giorni prima dell'intervento, alla dimissione o 1 settimana dopo l'intervento, e a 12- settimane dopo l'intervento chirurgico.

Non sono state rilevate differenze significative tra le misurazioni al basale e quelle a 1 settimana/dimissione su tutte le misurazioni. I pazienti sono migliorati significativamente da 1 settimana/dimissione a 12 settimane nei punteggi basali NeuroTracker. Una tendenza simile ma non significativa è stata riscontrata nel Montreal Cognitive Assessment. I ricercatori hanno concluso che i cambiamenti cognitivi post-operatori nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico al cuore erano rilevabili utilizzando NeuroTracker e che la ricerca futura dovrebbe esplorare se è utilizzabile per la riqualificazione cognitiva dopo un intervento chirurgico al cuore.

Medico
Riabilitazione
Settembre 2017

I bambini sottoposti a terapia antitumorale mostrano una reattività cognitiva a un intervento di formazione NeuroTracker, ma con effetti che variano con l’età.

Utilizzo di dispositivi di training per la correzione del deterioramento cognitivo nei bambini e negli adolescenti dopo il completamento della terapia antitumorale
Giornale psicologico russo

Valutare la fattibilità dell'addestramento con NeuroTracker per questa popolazione e i potenziali effetti cognitivi della terapia terapeutica.

40 pazienti con tumori del sistema nervoso centrale di età compresa tra 6 e 18 anni hanno completato 6 blocchi di sessioni di allenamento con NeuroTracker.

I pazienti di età compresa tra 10 e 17 anni hanno risposto bene alla formazione NeuroTracker, migliorando le loro prestazioni in questo compito di circa il 50%-90%. Tuttavia i pazienti di età inferiore a 9 anni hanno mostrato miglioramenti trascurabili (atipici per soggetti di questa età). I risultati potrebbero indicare che i bambini piccoli potrebbero essere cognitivamente più sensibili a questo tipo di terapia antitumorale.

Medico
Riabilitazione
Benessere
Settembre 2018

Rapporto su un caso: utilizzo dell'allenamento per la visione sportiva e prestazionale a beneficio della funzione di un paziente ipovedente
Giornale dell'Accademia Americana di Optometria

Valutare il potenziale dell’allenamento per la visione sportiva nel migliorare la funzione visuomotoria oggettiva e soggettiva in un paziente ipovedente.

Una donna di 37 anni con sindrome di Usher è stata sottoposta a un programma di allenamento per la visione sportiva di 14 settimane con valutazioni cognitive pre-post.

Il paziente è stato in grado di migliorare l'uso delle rimanenti capacità visive. È stato ottenuto un miglioramento dal 27 al 31% nella coordinazione occhio-mano insieme a un miglioramento del 41% nelle prestazioni del NeuroTracker. Il paziente ha anche riferito soggettivamente netti miglioramenti nelle capacità visive. Il ricercatore ha concluso che l'allenamento per la visione sportiva può ridurre l'impatto della ridotta funzione visiva e aiutare nelle attività della vita quotidiana.

Nutrizione
Benessere
Invecchiamento
Giugno 2021

Una varietà di diete a base di uova nell'arco di 1 mese migliorano le prestazioni su NeuroTracker rispetto a una dieta senza uova.

L'impatto del consumo di uova sulle prestazioni cognitive visive nell'ambito della nutrizione, della vista e della cognizione in ambito sanitario: studio sull'uovo (IONHealth-Egg)
Sviluppi attuali nella nutrizione

Valutare l'impatto dell'impatto nutrizionale dell'assunzione alimentare di uova intere, albume e tuorlo d'uovo sulle prestazioni cognitive visive (NeuroTracker) negli anziani sani.

99 uomini e donne sani di età compresa tra 50 e 75 anni sono stati assegnati in modo casuale a uno dei cinque gruppi con un diverso consumo giornaliero di uova insieme a un registro del loro consumo alimentare abituale. Nel corso di un mese i partecipanti hanno consumato quattro albumi, due uova intere normali, due uova intere arricchite con omega-3, quattro tuorli d'uovo o nessuna uovo (controllo). Durante le ultime 2 settimane dello studio tutti i partecipanti hanno completato 15 NeuroTracker.

In media, i partecipanti maschi hanno ottenuto risultati significativamente migliori al NeuroTracker rispetto alle femmine. Tutti i partecipanti alle diete a base di uova hanno ottenuto risultati significativamente migliori durante le 2 settimane di allenamento con NeuroTracker rispetto ai controlli senza uova. I risultati suggeriscono che le uova intere, gli albumi e i tuorli d’uovo sono benefici per le prestazioni cognitive visive negli anziani sani.