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In un modo o nell'altro, molte persone associano il cioccolato a un peccato. La scienza racconta una storia diversa quando si parla di cioccolato fondente. Qui scopriremo perché questo prodotto a base di cacao è in realtà più simile a un nootropo e dovrebbe essere considerato un superalimento per il tuo cervello.

Qual è la differenza tra cacao, cacao e cioccolato?

In parole povere sono tutti la stessa cosa: cacao. Il cacao si riferisce alla materia prima, ovvero i semi di cacao raccolti dall'albero del cacao.

Il cacao viene creato dopo che i chicchi sono stati macinati finemente in polvere e tostati. Speciali tecniche di tostatura rimuovono gran parte della naturale amarezza dei chicchi crudi, rendendoli molto più appetibili.

I pennini di cacao sono spesso la scelta preferita dei puristi del cacao e sono altamente nutrienti. Tuttavia, gran parte dei benefici nutrizionali e per la salute vengono conservati anche dopo la tostatura.

Il cacao si trova in diverse forme e può essere consumato come bevanda o miscelato con zucchero, latte, burro di cacao e cacao per produrre il cioccolato.

Rispetto al cioccolato bianco o al latte, il cioccolato fondente è per lo più puro cacao. Quando vedi la percentuale chiaramente etichettata sulla maggior parte dei cioccolati fondenti, sai essenzialmente quanto di esso è effettivamente cacao tostato. Solitamente varia dal 70 all'85%, ma può arrivare al 100%.

La conclusione è che, sebbene il cioccolato abbia una reputazione cattiva ma carina, il cioccolato fondente di alta qualità può sicuramente essere considerato un super alimento, poiché apporta notevoli benefici alla salute, soprattutto per il cervello.

Cosa c'è di così speciale nel cacao e nel cioccolato fondente?

Ci sono diversi ingredienti naturali nel cioccolato fondente che lo rendono particolarmente nutriente.

1. Flavonoidi

Il cioccolato fondente è ricco di flavonoidi, che hanno interazioni dirette con percorsi cruciali per innescare l'espressione genetica e la sintesi proteica nel potenziamento a lungo termine. Nell'ippocampo, i flavonoidi promuovono l'espressione di una proteina chiamata fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF). Il BDNF è fondamentale nel processo di neurogenesi adulta, sopravvivenza neuronale e crescita sinaptica.

I flavonoidi interagiscono anche direttamente con le strutture cellulari e molecolari coinvolte nella funzione della memoria e possono promuovere altri benefici cognitivi.

Infine, apportano benefici cardiovascolari, come il mantenimento del normale flusso sanguigno e il miglioramento della pressione sanguigna.

2. Antiossidanti

I polifenoli antiossidanti sono sostanze chimiche vegetali salutari. Questi circolano attraverso il flusso sanguigno, aiutando a proteggere il corpo dallo stress ossidativo o dai danni dei radicali liberi. Quando riduci i radicali liberi nel tuo corpo, riduci anche l’infiammazione sistemica.

3. Minerali

Il cioccolato fondente contiene minerali chiave come magnesio, calcio, potassio, ferro, rame e zinco. Questi minerali sono tutti cruciali per le funzioni cerebrali ottimali.

4. Caffeina

Infine c'è la caffeina naturale, che è un noto psicostimolante. Sebbene gli effetti siano temporanei, la caffeina migliora i processi cognitivi che generalmente sono alla base di tutti i tipi di prestazioni mentali, come la velocità di elaborazione e il tempo di reazione.

Quali sono i benefici del cioccolato fondente per il cervello?

Fortunatamente sono state condotte molte ricerche di alta qualità sul cacao e sul cioccolato. Ecco alcuni dei principali vantaggi che sono stati scientificamente convalidati in studi controllati.

1. Miglioramento dell'umore derivante dall'aumento della salute dell'intestino

Un recente studio randomizzato e controllato ha scoperto che mangiare cioccolato fondente al cacao all’85% aumenta la diversità microbica (un indicatore della salute dell’intestino), portando a miglioramenti significativi dell’umore quotidiano.

Ogni giorno per tre settimane, i partecipanti allo studio hanno mangiato solo 10 grammi di cioccolato fondente al mattino, a pranzo e in prima serata.

La scoperta chiave di questo studio è che il miglioramento dell’umore era direttamente associato all’aumento della diversità microbica, che influenza l’asse intestino-cervello, il percorso di comunicazione bidirezionale tra i nervi nel nostro intestino e nel cervello.

2. Ampi guadagni nelle funzioni cognitive per gli anziani con deficit cognitivi lievi

Sono stati condotti molti studi sul cacao con popolazioni anziane e con disturbi cognitivi lievi, noti per essere il precursore della demenza e di condizioni neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.

Per ragioni pratiche, questi studi in genere comportano il consumo di bevande a base di cacao per 4-8 settimane, quindi il confronto degli effetti cognitivi con quelli dei non consumatori.

I risultati della ricerca hanno convalidato un miglioramento della velocità di elaborazione, della funzione esecutiva e della memoria di lavoro in soggetti con lieve deterioramento cognitivo. Inoltre, il livello dei benefici è correlato alla quantità consumata, con una maggiore concentrazione di assunzione di flavanoli che porta specificamente a miglioramenti nella fluidità verbale.

Nel complesso, la ricerca indica il cacao come un nuovo strumento per la protezione della cognizione umana e un modo per contrastare il declino cognitivo.

3. Aumento delle prestazioni cognitive e neurotrofine nei giovani adulti

Grazie ai risultati positivi sull’invecchiamento, la ricerca negli ultimi anni ha studiato i benefici per i bambini e i giovani adulti.

Una meta-revisione di undici studi di intervento ha analizzato i benefici del consumo di cacao a breve e lungo termine sulle prestazioni cognitive, rivelando che entrambi hanno avuto un effetto positivo su diversi risultati cognitivi.

Dopo un consumo acuto, sono stati osservati effetti benefici con un aumento del flusso sanguigno cerebrale e dell'ossigenazione del sangue cerebrale.

Dopo l’assunzione cronica di cacao, è stata riscontrata una migliore prestazione cognitiva complessiva, insieme ad un aumento dei livelli di neurotrofine. Le neurotrofine regolano lo sviluppo, il mantenimento e la funzione del sistema nervoso.

Nel complesso il cacao mostra il potenziale per migliorare ampiamente le funzioni cerebrali e la neuroplasticità nella prima età adulta, con potenziali benefici per tutta la vita.

Bello ma non cattivo!

Ora ci sono molte prove che non solo il cioccolato fondente non fa male, ma ha tutte le caratteristiche di un vero superalimento per il cervello!

Ci sono molti integratori costosi sul mercato che pubblicizzano benefici per la salute del cervello, senza necessariamente avere la ricerca per sostenerli. Al contrario, il cioccolato fondente è un modo delizioso, accessibile e facilmente conveniente per consumare un nootropo per lo più naturale che presenta una miriade di effetti positivi sulla salute del cervello.

È tempo di pensare al cioccolato fondente non solo come un piacere, ma come un'abitudine di vita sana dalla giovinezza alla vecchiaia.

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